“Losing My Religion” è uno dei brani che hanno fatto la storia della musica e i R.E.M. ne hanno appena pubblicato il demo.
I fan dei R.E.M. aspettano con ansia l’uscita della ristampa di “Out of Time”, il celebre album che 25 anni lanciò nell’universo dei grandi questa band americana che ancora oggi è più attiva che mai. Si potrà acquistare dal 18 novembre e conterrà anche un cd di soli demo.
Non è un’operazione nostalgia, ma un’occasione per far ascoltare ai fan le prime versioni, inedite, di quelli che poi sarebbero stati tra i pezzi più famosi della band capitanata dal carismatico Michael Stipe.
“Losing My Religion”
Celebrata come una delle canzoni più belle di sempre, l’autorevole rivista Rolling Stone l’ha inserita al 170° dei brani migliori di tutti i tempi.
Venne pubblicata nel 1991 come primo singolo estratto dall’album “Out of Time”, che consacrò i R.E.M. come una delle band fondamentali della musica di quel periodo.
La canzone fu scritta dal chitarrista Peter Buck, mentre si esercitava a usare un mandolino appena acquistato. Il videoclip della canzone venne diretto da Tarsem Singh e si aggiudicò l’ambito premio di “Video dell’anno” agli MTV Video Music Awards del 1991.
A dispetto di quanto si pensi, “Losing my religion” non è una canzone a sfondo religioso: difatti negli USA questa è un’espressione usata anche nell’accezione di perdere la pazienza o il lume della ragione. Stipe disse che il testo era ispirato a un noto brano dei Police, “Every Breath You Take”.
Demo
In occasione della ristampa di “Out of time”, i R.E.M. hanno voluto condividere questa perla rara con i fan: il demo del loro più grande successo, che come sentirete è leggermente diverso da come venne poi registrato in versione definitiva. Anche la cover dell’album è cambiata, e Stipe ha dichiarato che sarà bella da guardare su una mensola.
Foto tratta da Facebook Rem